Fondo Sanitario Integrativo: Assistenza Diretta

Con assistenza indiretta si intende la procedura tradizionale del vecchio Fondo Sanitario Cariparo: si paga totalmente la prestazione e poi si chiede al Fondo il rimborso.
L'assistenza diretta consiste invece nel chiedere al Fondo l'autorizzazione preventiva ad effetuare la prestazione presso una struttura convenzionata e pagare poi al momento della prestazione stessa solo la quota a carico dell'iscritto.

Per esami e visite specialistiche l'iscritto può avvalersi della Sanità Pubblica, pagando solo il ticket, che poi verrà rimborsato integralmente dal FSI.
Nel caso in cui i tempi per ottenere la prestazione siano lunghi o si voglia una visita da uno specialista specifico, si deve ricorrere alla prestazione a pagamento.
In questo caso, è sicuramente conveniente avvalersi dell'assistenza diretta, ove possibile.
In generale:

  • assistenza indiretta: quota a carico dell'assistito 40%,
  • assistenza diretta: quota a carico dell'iscritto 10%, con un minimo di 10 euro.

Cosa si deve fare per utilizzare l'assistenza diretta ?
Come prima cosa si deve verificare che la struttura/medico a cui si intende rivolgersi siano convenzionati con InSalute.
Questo può essere fatto ricercando la prestazione richiesta nel sito del Fondo.
L'Associazione sta preparando un elenco delle principali strutture di Padova e Rovigo; alcuni esempi, per ora, in nota 1.
Una volta trovata la struttura, si deve

  • Prenotare la prestazione presso la struttura precisando che si vuole utilizzare la convenzione con InSalute.
    È necessario farsi indicare la denominazione precisa della struttura (vedi nota 2) per il punto successivo.
  • Chiedere l'autorizzazione al Fondo (almeno 2 giorni prima) tramite il portale web o telefonando al numero 800.779.300, indicando la tipologia della prestazione, la denominazione della struttura e fornendo l'eventuale documentazione richiesta.
Avuta la conferma dell'autorizzazione, sarà sufficiente presentarsi il giorno della prestazione con la stampa della conferma e pagare la quota a proprio carico (10%, minimo 10 euro, + eventuale bollo 2 euro).
Ricordiamo che è necessario pagare con un mezzo tracciabile (ad es. bancomat o carta di credito) se si vuole portare in detrazione questo importo in sede di dichiarazione dei redditi.
È evidente quanto sia vantaggiosa questa modalità: oltre al minor costo, dopo l'autorizzazione del FSI non ci sono altri adempimenti da fare, domande da inviare, problemi di richieste scartate, ecc.
I dati forniti in questa pagina (quota a carico dell'assistito, minimo) si riferiscono ai casi più comuni.
Per ogni dubbio, verificare comunque il regolamento
.


Padova, 26/02/2024

Associazione Pensionati Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e altre Banche


Note
    • Padova
      • Affidea - Poliambulatorio Morgagni
      • Affidea - Istituto Diagnostico Antoniano
      • Studio di Radiologia Diagnostica
      • Euganea Medica
      • Synlab
      • Centro Radiologico Guizza
      • Data Medica
      • Cerba
      • Casa di cura privata Diaz
    • Abano Terme
      • Casa di cura Abano Terme
    • Rovigo
      • Città di Rovigo
      • Bianalisi Veneto
    Ricordiamo che ci sono anche odontoiatri e ottici convenzionati.
  1. È importante chiedere la denominazione precisa della struttura e indicarla poi nella richiesta per evitare errori.
    Ad esempio Affidea - Istituto Diagnostico Antoniano effettua esami radiologici, Risonanze magnetiche, TAC, mentre presso Affidea - Poliambulatorio Morgagni (stesso indirizzo) si effettuano visite specialistiche.