Incontro del 4 giugno 2015 per gli Esodati Bancari

Giovedì 4 giugno 2015 si è svolto a Padova un incontro sulle problematiche del personale bancario in esodo: i cosiddetti “salvaguardati”.

L'incontro, che si è tenuto presso l'Hotel Plaza dalle ore 9.30 alle 13.00, è stato organizzato dall'Associazione Pensionati Cassa di Risparmio del Veneto e dalla Federazione Nazionale delle Associazioni dei Pensionati del Credito – FAP - ed era aperto agli esodati di tutte le banche, prioritariamente venete, e ai relativi gruppi Facebook. Significativa la presenza di colleghi esodati dell'Associazione Pensionati della Cassa di Risparmio di Venezia.

Dopo il caffè di benvenuto, gli ospiti sono stati accolti dal saluto del Presidente dell'Associazione Pensionati della Cassa di Risparmio del Veneto, dr Luciano Kullovitz, che ha lasciato poi al collega, dr Pierluigi Sandon, Consigliere dall'Associazione Pensionati della Cassa di Risparmio del Veneto nonché Consigliere nazionale della Federazione Nazionale delle Associazioni dei Pensionati del Credito, l'incarico di coordinare e moderare gli interventi dei principali relatori: avv. Franco Catenaccio Presidente della FAP e Presidente dell'Associazione Pensionati Cariplo e avv. Michele Iacoviello, legale nazionale della FAP con studio in Torino, che si occupa da oltre 20 anni di cause contro le banche in materia di lavoro, previdenza complementare, tributaria.
Prima della chiusura dei lavori uno spazio è stato riservato alla Sig.ra Graziella Boscariol, collega esodata, che è intervenuta in rappresentanza del Gruppo Facebook.

Gli argomenti principali, trattati dai relatori, si possono principalmente riassumere nei seguenti punti:

  • Il vuoto reddituale e la proroga del sostegno al reddito.
  • La contribuzione versata all'Inps per il periodo di permanenza al Fondo di Solidarietà.
  • La previdenza complementare nei confronti degli Esodati.
  • Il Fondo Sanitario del Gruppo Intesa Sanpaolo.

Per tutta la problematica relativa all' esodo è utile consultare la pagina specifica del sito dello studio Iacoviello.

L'avvocato Iacoviello, oltre a questi argomenti, ha preso in considerazione ed affrontato due importanti ed attuali questioni giuridico sostanziali, che val la pena qui di riportare.

La prima è che per i lavoratori collocati nel Fondo di Solidarietà, cosi definito “Fondo Esuberi” è sorta una problematica collettiva relativa al contributo di € 900 (rivalutabili), dovuto dalla Banca per l'iscrizione al Fondo Sanitario Intesa. A questi lavoratori, dal 1 gennaio 2014, pur essendo considerati dal FSI quali iscritti in servizio, la Banca non rimborsa il contributo in quanto non ne riconosce più la spettanza dopo il termine dell'anno solare di diritto all'assegno straordinario. Riferendosi alla fattispecie l'Avvocato ha ribadito che la Banca quando comunica al lavoratore la risoluzione del rapporto di lavoro e l'erogazione del pattuito incentivo all'esodo, con riferimento alle Casse aziendali sanitarie stabilisce il mantenimento dell'iscrizione alle stesse condizioni di contribuzione in essere per il personale in servizio fino alla fine del mese precedente a quello di decorrenza della percezione della pensione.
Per ulteriori dettagli e modulistica consultare questa pagina del sito dello studio Iacoviello

Altra problematica, con riguardo al personale in esodo, è il riscontro che la contribuzione versata all'Inps è spesso sbagliata. Le banche tendono a calcolare la contribuzione correlata in modo irregolare, versandola non sull'intera retribuzione effettiva che il lavoratore ha percepito nell'ultimo anno lavorativo, ma sulla base della sola retribuzione tabellare (cd. RAL – Retribuzione Annua Lorda) senza premi individuali, il VAP, ecc. Va da sé, afferma Iacoviello, che se i contributi figurativi vengono insufficientemente versati, l'intero calcolo della pensione ne risulterà, per il lavoratore, compromesso, visto che gli ultimi anni di contribuzione sono notoriamente i più importanti per il calcolo dell'assegno pensionistico.
Per ulteriori dettagli e modulistica consultare questa pagina del sito dello studio Iacoviello



Padova, 04/06/2015

Associazione Pensionati Cassa di Risparmio del Veneto